MV continua il suo rinnovamento, passando anche per il settore del turismo. Presentata a margine dell’EICMA, la Turismo Veloce 800 è la prima moto dopo anni che la casa di Varese dedica al diporto e non allo sport.

Figlia della Brutale 800, la TV, oltre al motore e alle ruote, non mantiene molto altro in comune con la sorella nuda. La Turismo Veloce ha il fisico di un’atleta pronta a scattare e le forme rassicuranti di una cruiser moderna. Il telaio a traliccio abbraccia il tricilindrico italiano, rosso ed evidente, si unisce nella zona del perno forcellone con due piastre pressofuse. Rispetto alla Brutale,  il telaio è più largo nella zona centrale e dispone di piastre disegnate in modo da poter ancorare il cavalletto centrale.

Non c’è dubbio che nelle intenzioni dei progettisti della MV Agusta il concetto del viaggio sia stato tenuto bene in evidenza, ma la TV è pur sempre una purosangue e non lo nasconde. Il motore ha 125 CV, gli stessi del bicilindrico BMW 1200, freni e pneumatici sono sportivi, la sella è in due parti, come a dire: ci si diverte e si va forte.

Non manca la tecnologia. Il cruscotto è un tablet a colori da ben 5” che permette di accedere ai numerosi parametri rilevati dall’elettronica di bordo. Sull’allestimento Lusso propone anche un evoluto sistema di acquisizione dei dati GPS, per caratterizzare in senso turistico la moto. L’acquisizione dati include informazioni sul percorso, sul consumo di carburante e sull’utilizzo del motore. Grazie alla disposizione ergonomica del pannello TFT, il pilota mantiene in ogni istante la perfetta visuale della strada, condizione essenziale per la sicurezza.

I fari sono a led, sia all’anteriore che in coda, quest’ultima con un disegno particolare e moderno. Due gli allestimenti, normale e lusso, mentre i prezzi ancora non sono stati resi noti.