Il trittico in città, necessità o status?

Non so se accade anche dalle parti vostre, ma dove vivo io è una cosa che sto notando con una certa frequenza. Sempre più possessori di moto, no aspettate, sempre più proprietari di BMW GS (di qualsiasi anno e versione), scorrazzano in città con tutte e tre le borse da viaggio montate. 

La foto che vedete in alto è presa in prestito da un sito australiano, ma è l’immagine, tranne per l’abbigliamento tecnico, che noto essere sempre più presente nelle strade di Roma.

Andiamo ad analizzare il fenomeno. Si tratta di fenomeno infatti, o di moda, perché sembra ormai assodato che muoversi senza le tre – costosissime – valigie (strettamente originali o speciali in alluminio) sia diventato un must.

A cosa servono? Beh se si viaggia servono a portare i bagagli, la tenda, l’asciugacapelli e sei velocità della moglie, ovvero tutto quello che serve per passare bene i giorni di vacanza. Ma in città? Io l’ho pensata così: metti che non vuoi rinunciare ad avere la tuta anti pioggia e a sto punto anche ai soprascarpe e già che ci stiamo, che c’è spazio, anche un paio di stivali, un paio di guanti di ricambio, un set per la rasatura della barba e anche un completo grigio, che non si sa mai.

Il fatto è che le GS con le tre borse in città sono cacofoniche. Sembrano elefanti grassi in una giungla di giunchi, e poi sono scorrette. Nel senso che se si combatte ormai per un posto moto “legale”, se ci si trova a dover infilare la propria moto vicino a questo mastodonte, si deve desistere. Con una larghezza pari a quella di una Golf, la GS con le borse laterali occupa agilmente due posti di cui uno dove sono le ruote della moto, e mezzo per parte dai lati delle borse. 

Ho provato a fermare uno di questi tizi che viaggia così equipaggiato in città. Per lui è normale andare in giro così e forse ho anche capito il motivo di fondo. Siamo in una società che fonda le sue radici sull’apparire, vero? Certo. Ecco, una volta avere il GS era da fighi, ma ormai sono più di 5 anni che la crossover BMW è la moto più venduta in Europa e in Italia, dunque, cosa fare per distinguersi? Semplice, siamo passati dall’ostentazione della moto all’ostentazione delle borse.

Badate bene, chi ha la GS lo sa bene, per avere questi accessori ORIGINALI, il prezzo della moto sale, per la Adventure di 1084€ per le borse laterali in alluminio + 604€ per il top case, mentre le più popolari Vario costano 850€ le laterali + 670€ per top case e portapacchi.

Quindi chi viaggia in città con le borse, a parte un bisogno reale di spazio che a questo punto si poteva risolvere molto meglio e con meno spesa acquistando un’auto di segmento medio, sta comunicando il suo status, sta dicendo a voi poveri, che sì, mi posso permettere una moto da oltre 20 mila euro e che sì, la lista degli optional non mi impaurisce, anzi.

Che si status o necessità, il fatto rimane: liberate le GS dalle borse e godetevi le moto, quello che serve per sopravvivere in città sta comodissimo nel top case. 

 

 

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Un commento Aggiungi il tuo

  1. Mario ha detto:

    provo un certo effetto a passargli intorno con lo scooterino ed andarmene via mentre dallo specchietto li vedo impacciati a divincolarsi fra le auto

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