La GP Commission congela lo sviluppo tecnico fino al 2021

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Come era prevedibile, la GP Commission, formata da Carmelo Ezpeleta (Dorna), Paul Duparc (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), in presenza di Jorge Viegas (presidente FIM), Corrado Cecchinelli (direttore tecnologico), Carlos Ezpeleta (Dorna) e Mike Trimby (IRTA), collegati in una videoconferenza il 15 aprile 2020, hanno deciso di congelare ogni caratteristica tecnica fino alla stagione 2021 compresa.

Nel comunicato diffuso in giornata e che potete leggere cliccando QUI, in sostanza tutte e tre le classi del mondiale non potranno progredire più di quanto fatto fino ai test del Qatar di quest’anno.

Per la MotoGP, tutti i costruttori che non hanno le concessioni hanno omologato le specifiche dei propri motori per l’intera stagione. Comunque i costruttori sono autorizzati ad omologare diverse specifiche per i piloti e per le squadre indipendenti, mentre i costruttori con concessioni non hanno avuto limitazioni e possono cambiare le proprie specifiche durante l’anno. Tutti i costruttori, inoltre, sono stati autorizzati a presentare due carene aerodinamiche per ogni pilota per stagione; le stesse che hanno presentato in Qatar. Per il primo evento del 2021 i piloti saranno autorizzati a scegliere tra un motore o una specifica aerodinamica che i costruttori hanno omologato nel 2020.

Per quanto riguarda la Moto2, come già noto, gli organizzatori forniranno a tutti i piloti della categoria il motore Triumph 765cc in configurazione unica e uguale per tutti, l’unica limitazione in termini di assegnazioni tecniche era la concessione di un solo aggiornamento Aero Body per ogni produttore. Le carene omologate nel 2020 relative al telaio dei costruttori presentati in Qatar nel 2020, insieme ad ogni versione omologata nel 2019, sarà congelata fino alla fine della stagione 2021. Altri aggiornamenti non saranno permessi nel corso della stagione. Per quanto riguarda i telai e i forcelloni della Moto2 ogni costruttore può presentare sia quelli attuali che quelli più vecchi per l’omologazione. Questo design sarà congelato fino alla fine della stagione 2021, senza la possibilità di apportare nuove specifiche. Ad ogni squadra sarà chiesto di dichiarare un massimo di due specifiche per ogni telaio e forcellone per pilota per ogni telaio omologato. Ogni pilota impegnato a sostituire un collega sarà tenuto ad usare le parti dichiarate dal pilota che viene sostituito.

La GP Commission ha inoltre deliberato per la Moto3 di lasciare le specifiche delle moto così come sono state dichiarate da ogni costruttore al Gran Premio del Qatar 2020, queste saranno congelata per le stagioni 2020 e 2021, ciò significa che ulteriori aggiornamenti non saranno concessi in nessuna parte: telaio, forcellone, motore, estensioni aerodinamiche, cambio o dispositivi che modifichino l’altezza della moto. E’ stato approvato anche il numero di motori per ogni pilota che sarà autorizzato ad usare nel caso in cui vengano apportate delle modifiche ai calendari delle stagioni 202 e 2021. Le date saranno pubblicate secondo quanto previsto nel regolamento.

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