Non c’è niente di più vero di un miraggio

Lasciare tutto e andare. A volte serve. Scaricare la mente dai problemi o semplicemente per tornare con i piedi per terra e prendersi meno sul serio.

Il viaggio in moto aiuta tutto questo, libera la mente e aumenta la concentrazione sulla vita. La strada non è un gioco ma può essere parco giochi, a meno di trovare percorsi degni di essere esplorati.

Stavolta esploro una delle parti più belle della Spagna, quella zona brulla e dannatamente affascinante che sta tra la Catalogna e la regione di Aragona. Un dedalo di strade statali una più bella dell’altra. Non un pedaggio per avere in cambio strade al 97% perfette. Anche negli anfratti più remoti.

Il Tom Tom sa già quello che devi fare, devi solo aiutarlo quando vedi che si fa prendere la mano dalle strade principali, attivando la funzione “Calcola percorso alternativo”. Con questa piccola accortezza si riescono a scovare strade eccezionali, ma come per ogni cosa ci vuole la giusta dose di pazienza.

Questa volta parto dalla zona del vino catalano, il Penedes, in sella ad una Honda Crossrunner 800. Moto particolarmente adatta allo scopo anche perché dotata di un utilissimo trittico di borse che rende il viaggio molto più piacevole e comodo. Questa Crossrunner ha anche le luci a led che sono un aiuto fenomenale per il buio e per chi, come me ha bisogno degli occhiali. Qualcosa da rivedere nella protezione aerodinamica, il cupolino c’è ma servirebbero 10/15 cm in più per avere la perfezione.

Con la Crossrunner da Penedes, punto verso Igualda e poi passata la città natale di Marc Marquez, Cervera, e Lleida, la autostrada senza pedaggio A2 diventa NVII. I paesaggi sono solitari. Per strada non c’è quasi nessuno e i paesi che si incontrano da qui sono come abbandonati di colpo per una improvvisa epidemia. A questo punto il navigatore decide che è ora di girare. La strada non è di quelle principali ma una traversa di campagna nel mezzo di niente. Il paesaggio cambia ancora, ora è desertico, con qualche coltivazione che sembra provata, ma non riuscita.

La strada è dritta e la Crossrunner incassa bene le sconnessioni dovute al passaggio dei trattori e mentre l’asfalto mal messo, ma pur sempre migliore di quello che si incontra in molte parti d’Italia, copia colline senza alberi, in alto e in basso fino a quando non arriva la sorpresa.

DCIM777GOPROQuesta parte della Spagna è stata il set dei film di Sergio Leone. Qui il regista romano ha ambientato quasi tutti i suoi western e percorrendo la fettuccia di asfalto scoperta dal navigatore si capisce il perché. Il paesaggio da desertico è diventato stile canyon. Io e il mio compagno di viaggio, Giampiero Sacchi, che per l’occasione ha deciso di utilizzare la sua Honda Pan European 1100 di anni 25 (che sembra uscita dal concessionario, quanto è perfetta), dobbiamo fermarci. Manca solo il condor sopra le nostre teste e una diligenza, questa l’atmosfera del posto. 

Il dovere chiama e la pista di Aragon, dove si svolgerà la quattordicesima gara della stagione MotoGP, è solo a 50km, di curve…

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