I cinesi. Fanno paura, sono tanti, hanno le spalle larghe per colonizzare il pianeta con i loro prodotti, possono distruggere delle economie, ma se non puoi combatterli, meglio lavorare con loro.
Fu così che dopo CF Moto che corre in Moto3 verniciando col suo marchio due KTM, QJ Motor che è anche la proprietaria del marchio Benelli, ha deciso di debuttare in Moto2 con il Team Gresini. Il marchio su fondo rosso sarà sulle Kalex della squadra romagnola e combatterà per il mondiale del campionato di mezzo della MotoGP con i piloti Jeremy Alcoba e Philip Salac.
La soddisfazione per i piloti e per la squadra è scontata. Il Team Gresini ha messo a segno un bel colpo dal punto di vista della sponsorizzazione, piazzando un marchio grande come QJ nella classe cadetta, anche perché verniciare le Ducati con quel logo in MotoGP sarebbe stato difficile da far digerire a Gigi Dall’Igna e ai dirigenti di Borgo Panigale.
Vi voglio comunque far capire di quale colosso cinese stiamo parlando, Zhejiang QJmotor Co., Ltd. è un’azienda appartenente al Geely Group (uno dei marchi automobilistici più potenti del mondo, presente nei capitali sociali di Mercedes Benz , proprietaria di Volvo Cars, Lynk eCo, produttrice delle Smart elettriche di ultima generazione e con joint venture fresca fresca con Renault) specializzata in R&D, nella produzione di motociclette, motori e altre componenti. QJ è stata fondata nel 1985, l’HQ è situato in Wenling City, Zhejiang Province.
L’azienda è quotata al Shenzhen Stock Exchange dal 1999. Nel 2005 viene finalizzata l’acquisizione di Benelli, marchio italiano storico, e questo fu il primo caso in Cina di M&A oltreconfine, operazione assolutamente strategica per colmare il vuoto fino allora esistente nel mercato domestico per quanto riguarda il segmento delle moto di fascia alta e grande cilindrata, nel quale gode da 11 anni di una market share di circa il 50%.
Nel 2020 Qianjiang Motorcycle lancia QJMOTOR, il nuovo brand di fascia alta. Ad oggi Qianjiang Motorcycle ha nel portafoglio 3 brand di veicoli con motore a combustione (QJMOTOR, BENELLI e QJIANG) e due brand (QJMOTOR e Moling) per la mobilità green, riuscendo così a soddisfare le diversificate necessità della propria clientela. L’azienda conta 4000 dipendenti ed esporta in 130 paesi.
Grandi anche troppo per la Moto2, quelli di QJ potrebbero agilmente comprare la Dorna, ma per il momento sembra vogliano solo “giocare”.
“È un onore per QJMOTOR – ha affermato nella nota del Team Gresini Mr Guo, CEO di QJ Motor – poter collaborare con una squadra leggendaria come la Gresini Racing: per questo motivo sono lieto di annunciare l’istituzione del Team Moto2 QJMOTOR Gresini Racing. Oggi c’è il Chinese Spring Festival e questo è l’anno nuovo del coniglio: da parte di QJMOTOR, vorrei augurare a tutti un buon spring festival e al Team QJMOTOR Gresini Moto2 una stagione piena di successi. Qianjiang Motorcycle ha sempre avuto una forte connessione con l’Italia. Come ben sapete, anche Benelli motorcycle di Pesaro fa parte dei nostri brand, così come MV Augusta di Milano è un nostro importante Global partner, e oggi diventiamo partner anche del team faentino Gresini Racing. Crediamo che questa collaborazione sarà di grosso beneficio ad entrambi, il nostro obiettivo anche attraverso questo progetto è quello di introdurre maggiormente la tecnologia motociclistica “racing” in Cina, e far conoscere e appassionare al motomondiale la popolazione cinese, aiutando la MotoGP e il team Gresini ad accrescere la propria voce in terra cinese. Il 2023 sarà un anno importante per il mercato internazionale Qianjiang Motorcycle. Il nostro brand di motociclette di fascia alta QJMOTOR entrerà ufficialmente nei mercati più importanti. Nel 2022, il brand QJMOTOR ha raggiunto il 27% di quote di mercato nel mercato domestico per il segmento “oltre 250cc” a rivendicare la leadership”.
Bel colpo Team Gresini.