La GP Commission si è svegliata in ritardo anche lei. Dopo la dormita durante la gara della Race Direction della Moto2, nella quale si stavano dimenticando di sanzionare Morbidelli e Cortese per falsa partenza – e meno male che si sono svegliati a pochi metri dal traguardo – ora un altro organo di governo della MotoGP si è reso conto che sì, i costruttori e i team della Moto3 e Moto2 stanno lavorando sulle winglet, o se volete le appendici aerodinamiche, sulle carene delle moto.
Con un pdf pieno di loghi ufficiali, veniamo a sapere che basta. Le ali sono proibite in Moto2 e in Moto3 lo sono se non le hai mai usate, se no, sono bandite dal 2017. Insomma la Mahindra è salva e il suo accenno ad ali sul capolino che somiglia molto a un lavoro fatto da Aprilia sulle sue carene della 250 fino al 2004, può rimanere li.
Non si parla invece di MotoGP, ma anche voi che avete visto la gara come me, vi sapere certamente resi conto che le ali possono essere pericolose. Mi riferisco al bel duello tra compagni di squadra in casa Ducati tra Iannone e Dovizioso. I due sono venuti quasi al contatto con Dovizioso che ha rischiato di qualche millimetro di prendere un’alata dalla carena del compagno di squadra.
Le carenate in duelli serrati ci stanno e ci sono sempre state, ma siamo certi che le ali non siano pericolose davvero? Cosa succederà quando un’ala farà rimanere impigliato un altro pilota? Il contatto tra una moto che le ali le ha, soprattutto nella parte bassa della carena, se il fato si mettesse di traverso, potrebbe causare brutte cadute o potrebbe causare l’aggancio della carena dell’avversario.
Pensate ai materiali utilizzati. Le carene ufficiali sono fatte di finissima e leggerissima fibra di carbonio e le alette devono essere dello stesso materiale, ma per la loro forma sono più dure della carena e quindi potenzialmente devastanti in un contatto con un altra carrozzeria. E’ vero, la forma non è a coltello, piuttosto a “martello”, comunque se fossi nella GP Commission, una ragionata su questo tema ce lo farei, prima che sia troppo tardi.