Non ci sono giri di parole nella documentazione diffusa alla stampa da KTM riguardo le sue intenzioni per la stagione 2023, l’obiettivo è il titolo.

Brad Binder, che veste i colori della marca austriaca dal nono anno, avrà al suo fianco l’ex pilota Ducati Jack Miller che ha avuto la possibilità di “assaggiare” la sua nuova moto solo nei test di Valencia a novembre del 2022.

KTM, nonostante si sia classificata al secondo posto nel campionato a squadre della MotoGP, vuole iniziare da qui per arrivare al titolo iridato piloti. Sarà Binder o Miller il pilota sul quale punterà la squadra di Mattinghofen? Lo diranno i risultati in pista certamente. Binder ha dalla sua la maggiore esperienza in sella alla MotoGP arancione, mentre Miller deve in qualche modo trovare i suoi automatismi a bordo della sua nuova numero 43.

Le ambizioni ci sono tutte, la marca ha investito molto, prendendo anche a bordo personale tecnico che viene da Suzuki e da Ducati Corse. Questo travaso di conoscenze potrebbe aiutare la RC16 a fare quel salto di qualità che in alcune occasioni è sembrato mancare nel 2021, quando Aprilia è stata la outsider che è stata in lizza per il mondiale fino ai tre quarti della stagione inserendosi tra Yamaha e Ducati.

Brad Binder: “Il periodo off-season mi è sembrato abbastanza lungo, quindi sono più che entusiasta di tornare in pista e ricominciare. Questo sarà il mio quarto anno nella classe regina, e sento che potrebbe essere la nostra migliore possibilità finora di ottenere davvero qualcosa di importante nel 2023. Siamo pronti per partire, quindi andiamo a Sepang e vediamo cosa ci portano quei primi giorni di test dell’anno”.

Jack Miller: “Ho decisamente buone sensazioni! Adesso sento che questo ritorno in KTM è reale. Ho pensato a questo momento per molto tempo. Finalmente riesco a vedere i miei nuovi colori per il 2023, la mia nuova tuta e tutta la preparazione fatta per la stagione che sta per cominciare. È fantastico essere di nuovo qui alla KTM”